In piazza si va per bere un caffè, fare una passeggiata, incontrarsi con gli amici. In piazza sono nate le grandi rivoluzioni, ma anche i piccoli amori, ci sono state le grandi manifestazioni, ma anche i primi passi. La piazza è vita e Brescia di piazze ne ha di bellissime.
PIAZZA LOGGIA: di piena epoca rinascimentale, divenne subito il cuore pulsante della città.Tutto intorno alla piazza si trovano edifici cinquecenteschi in chiaro stile veneziano, i portici e la " torretta dell’Orologio", denominata così per la presenza di un antico orologio del 1546.
PIAZZA DEL MERCATO: di epoca medioevale era una piazza riservata al mercato di panni e lino e risalgono alla fine del ‘400 le case bottega ed i portici ad arco ribassato sul lati meridionale e orientale. Nella seconda metà del XVI sec. fu eretta la casa a portici dalle severe linee rinascimentali e nel 1608 la chiesa di S. Maria del Lino a pianta quadrangolare con copertura a cupola. Nel 1675 la piazza fu completata a ovest dal Palazzo Martinengo Palatini, attualmente sede del Rettorato dell’Università statale di Brescia.
PIAZZA DEL FORO: centro religioso e civile di Brescia in età romana, era attraversata dal Decumano Massimo, l’attuale via dei Musei. Circondata da antichità romane, come il tempio Capitolino e il Teatro, ospita anche la chiesa settecentesca di San Zeno al Foro.
PIAZZETTA SANT’ALESSANDRO: è situata all’incrocio fra Via Moretto e Corso Cavour, davanti all’omonima chiesa di Sant’Alessandro, della quale ne costituisce il sagrato. Da sempre fulcro della quadra di Sant’Alessandro, è circondata da edifici di diverse epoche dal Medioevo al barocco, al neoclassicismo fino al razionalismo del dopoguerra.
PIAZZA BRUNO BONI è situata a sud di corso Giuseppe Zanardelli, poco a nord della chiesa di San Lorenzo e via Moretto. Inaugurata nel 1998, fonde spazi e ambienti dismessi a partire dall’Ottocento, in particolare l’ex giardino privato di palazzo Bettoni Cazzago e il demolito convento degli Umiliati.