La notte del 10 novembre del 2007 aveva cosparso la casa della compagna con liquido infiammabile per poi appiccare il fuoco. L’appartamento della donna andò completamente bruciato e le fiamme danneggiarono anche le abitazioni circostanti nella palazzina di via Ospitale 2 a Nave. L’uomo, un sardo di 51 anni, fu accusato di incendio doloso, oltre che di maltrattamenti ai danni della donna e del suo figlioletto. A distanza di cinque anni e mezzo, ieri è arrivata la sentenza definitiva che ha condannato l’uomo a tre anni e sei mesi di reclusione.