Stato di calamità per agricoltura lombarda, Sala: mozione in Consiglio regionale

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La Commissione Agricoltura elaborerà una mozione affinché il Ministero recepisca la richiesta di attivare le procedure per il riconoscimento dello stato di calamità per l’agricoltura. E’ quanto emerso nella seduta di oggi della VII Commissione, che aveva all’ordine del giorno l’audizione delle seguenti associazioni: Coldiretti, Cia, Copagri e Aral. Nell’occasione la commissione ha ascoltato le parti in merito al Prs, il piano di sviluppo regionale di questa legislatura. Inoltre sono state illustrate le criticità derivate dai danni delle calamità naturali.

Il consigliere Alessandro Sala aveva inoltrato la richiesta di audizione a Coldiretti e Aral per aprire un confronto con le parti, recepirne le proposte in merito al piano di sviluppo e avere una relazione delle problematiche che provengono dal settore agricolo. Quindi Sala – per rafforzare il riconoscimento dello stato di calamità per il settore agricolo – ha lanciato la proposta: “Considerato lo stato di crisi dell’agricoltura lombarda, fortemente segnata dal maltempo delle ultime settimane, credo sia necessario che questa Commissione elabori una mozione a sostegno della richiesta già avanzata da parte dell’assessorato all’Agricoltura di Regione Lombardia perché il governo riconosca lo stato di calamità”.

 

La commissione (alla cui riunione ha partecipato l’assessore regionale Fava) ha accolto la proposta di Sala, che ha sottolineato: “La mia richiesta è stata accolta con favore dalla Commissione e fin da subito ci metteremo al lavoro per presentare la mozione. Ci auguriamo che questa ulteriore richiesta posa portare il Ministero a riconoscere lo stato di calamità naturale per il comparto, messo fortemente in crisi dal crollo delle temperature e dalle frequenti piogge che si sono abbattute sul territorio regionale”.

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