Domiciliari in un istituto protetto per il 17enne entrato a scuola con il fucile

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Il Gip dei Minori di Brescia ha disposto gli arresti domiciliari in una struttura protetta per il 17enne di Calcinato che lo scorso sabato si è presentato all’istituto Bagatta di Desenzano armato di un fucile da caccia e cartucce. Il giovane, come disposto dal giudice, avrà l’obbligo di restare in una struttura di recupero, ottenendo però un supporto psicologico. Il ragazzo era stato accusato di porto illegale d’armi, con l’aggravante di averlo fatto in un istituto scolastico.

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1 COMMENT

  1. poverello, che brutta fine…. Per aver portato stò fucile a scuola (notare che non ha fatto proprio nulla e che non è stata data nessuna motivazione, se nn continuare a dire che "andrà dal gip", "verrà ascoltato", "rimane in galera"), per questo gesto sarà segnato a vita. Sostegno psicologico…mah, mi piacerebbe almeno sapere per che cosa…. Fatto sta che a 17 anni si è fatto galera e ora "comunità protetta"…. Boh? Ndo si va…?

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