Giovedì 27 giugno alle 12 nella Sala conferenze della Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio di Brescia Cremona e Mantova, è stata firmata la convenzione tra Soprintendenza e l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Brescia. Con questa convenzione l’Ordine offre a sei giovani ingegneri, al di sotto dei 35 anni, la possibilità di operare negli uffici della Soprintendenza, e in alcuni cantieri che quest’ultima segue, per sei mesi. Un lavoro che si svolgerà sotto il controllo e con l’aiuto di altrettanti tutor scelti tra quei funzionari che hanno tra i loro compiti la verifica di compatibilità paesaggistica e l’autorizzazione degli interventi di consolidamento e miglioramento sismico proposti da enti pubblici o semplici cittadini. Tutti gli oneri delle assicurazioni professionali e di responsabilità saranno a carico dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Brescia. In un momento di grave crisi della professione e di necessità di migliorare e specializzare le proprie competenze quale quello che stiamo vivendo, l’Ordine ha ritenuto particolarmente utile fornire questa opportunità. Si consentirà così agli ingegneri, scelti sulla base delle loro attitudini e del curriculum di studio, di approfondire procedure e impostazioni particolarmente delicati e specialistici. Ad esempio le pratiche di autorizzazioni paesaggistiche e, ancor più, quelli relativi agli interventi consentiti per il miglioramento sismico strutturale degli edifici monumentali. La convenzione è stata resa possibile grazie all’impegno della Commissione Ingegneri Edili dell’Ordine.