“Emergenza prostitute” in Valcamonica: ora il “servizio” è anche diurno

0

In Valcamonica è scattata l’emergenza prostituzione. Il lavoro più antoco del mondo sta preoccupando non poco le istituzioni dei comuni camuni, specie di Boario, Artogne e Piancamuno dove si concentra la maggior parte delle meretrici da strada. Secondo quanto riporta il Giornale di Brescia, il fenomeno avrebbe anche delle ondate di ritorno, vale a dire prostitute provenienti dai paesi slavi in aumento rispetto a quelle nigeriane.

Il quadro è talmente preoccupante che don Danilo Vezzoli, responsabile della Caritas di Darfo, ha affermato: “il fenomeno è tornato alla grande” e il sindaco di Darfo ha aggiunto “qui la situazione sta peggiorando moltissimo”. A ciò si aggiunge il fatto che il fenomeno ha iniziato ad interessare tutto l’arco della giornata e non solo le ore notturne. Evidentemente le abitudini dei “clienti” camuni sono cambiate e al posto della pausa pranzo ora preferiscono la “pausa sesso” .

Esistono anche dei luoghi maggiormente “frequentati”: Boario centro, la zona dietro la Consolata fino all’area industriale, ma anche i comuni vicini di Artogne e Piancamuno.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. Il mestiere più antico del mondo… Se vuoi farti una bella scopata… frequenta la zona della "Consolata". Là non ti vede nessuno… fino ad Artogne o Piancamuno!

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome