Tacconi lascia Brescia Mercati per fare ritorno in Loggia

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Con una nota il presidente di Brescia Mercati Massimo Tacconi annuncia le dimissioni dall’ente per tornare a Palazzo Loggia (aveva lasciato lo scranno proprio in occasione della nomina). Tacconi, infatti, subentrerà con Nicola Gallizioli a Fabio Rolfi e Simona Bordonali tra i banchi della Lega Nord.

ECCO IL TESTO INTEGRALE  

La presente per comunicarVi la scelta di presentare le mie dimissioni dalla carica di Presidente e Amministratore Delegato del Consorzio Brescia Mercati S.p.A. La motivazione è dettata dal mio imminente ingresso in Loggia come primo dei non eletti a seguito delle dimissioni del consigliere Fabio Rolfi come consigliere comunale, tenendo fede all’impegno preso a maggio con gli elettori che mi hanno votato. La decisione di candidarmi fu presa su richiesta della segreteria cittadina del mio partito, alla quale risposi subito con passione, convinto che un mio impegno diretto in Consiglio Comunale le potesse giovare, oltre che agli elettori, anche alla struttura mercatale che fino ad oggi ha presieduto. E’ chiaro che si tratta comunque di una decisione sofferta, per il legame che si è instaurato con l’ambiente, che ringrazio, a partire dai colleghi del Consiglio d’Amministrazione e del Collegio Sindacale per il lavoro svolto in questi anni e per i traguardi raggiunti insieme. Lascio un’azienda sana che comunque necessita di alcuni aggiustamenti, a partire dall’urgente rivisitazione della convenzione con il Comune di Brescia,m proprietario della struttura, in scadenza nell’anno 2017. Solo a seguito di un prolungamento della stessa saranno possibili progetti ed implementazioni dei servizi, con l’inserimento, ad esempio, di nuove tipologie merceologiche, sulla scorta di quanto visto durante le esperienze fatte in centri e strutture di altre importanti città italiane ed europee. Voglio inoltre ricordare quanto fatto in questi anni dal Mercato non solo per il commerciale ma per il sociale: concessione ad uso gratuito di un magazzino alla Caritas 8° giorno, iniziative benefiche con l’AIDO e sostegno alle zone terremotate dell’Emilia Romagna. Ho ritenuto inoltre importante, pur in periodo di crisi e spending review attuata dal Consiglio d’Amministrazione proseguire con il progetto Ortocircuito per la formazione ed educazione al consumo dei bambini delle scuole elementari e medie. Abbiamo contribuito a fare in modo che il mercato ortofrutticolo diventasse il primo fornitore di frutta e verdura alla nuova cucina dell’Ospedale Civile di Brescia con il quale prosegue anche un rapporto di consulenza da parte della Direzione sugli alimenti vegetali. Abbiamo investito e collaborato al progetto Ecologis, per la logistica sostenibile, ritenendolo fondamentale per lo sviluppo futuro dei centri agroalimentare più evoluti. A tal riguardo ho già posto una riflessione ai nostri Consiglieri e Assessori in Regione a proposito della mancanza di interporti in Lombardia, a differenza di quanto già realizzato nella confinante Regione Veneto dove sono presenti quattro Interporti, sollecitando e indicando come naturali e possibili luoghi su cui puntare i Poli Agroalimentari lombardi di Milano, Brescia, Bergamo. Sono convinto che la crisi che attanaglia il settore, che non ha risparmiato anche noi, possa essere superata solo a seguito di un’importante e coordinata opera di ammodernamento dal punto di vista logistico/infra-strutturale. Per tutti questi motivi garantisco fin da subito la mia piena disponibilità a portare queste istanze nelle sedi istituzionali delle quali entrerò a far parte.

Massimo Tacconi   

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1 COMMENT

  1. Ha fatto un ottimo esordio oggi pomeriggio in Consiglio Comunale insieme all’altro leghista, Gallizioli: sono usciti dall’aula consiliare mentre su proposta del Presidente Muchetti si osservava un minuto di silenzio per le vittime di Lampedusa. Molto bene, neanche i morti meritano rispetto per i verdi padani. Orrore.

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