Da oggi il parco macchine dell’Istituto Agrario Pastori di Brescia torna a livelli soddisfacenti. E’ da quasi due anni ormai che gli studenti dell’Istituto devono fare a meno di uno dei loro mezzi perché, nel febbraio del 2012, un incendio oltre a mandare in fumo le riserve di alimenti per gli animali distrusse uno dei trattori in dotazione. Ora, grazie al social bond emesso da Banco di Brescia, tramite il quale si sono raccolti 25mila euro, e grazie alla somma versata da Fondazione Iar, gestore del lascito di Pastori, altri 15mila euro, si è potuto finalmente acquistare un mezzo nuovo.
Grazie al trattore gli studenti potranno fare pratica nei campi coltivati, accudire gli animali, trasportare l’uva raccolta nelle vigne. Studenti che, tra l’altro, sono in continuo aumento alla Pastori, e dagli 800 degli anni scorsi sono oggi ormai più di mille. Sintomo che il ritorno alla terra non è solo un modo di dire, e che la scuola ha raggiunto livelli di eccellenza assoluti. Lo ha ricordato anche Giuseppe Romele, presente ieri per la benedizione del nuovo mezzo, che ha parlato di scuola storica, importantissima nella formazione di generazioni di eccellenti agricoltori bresciani.
(a.c.)
una cosa utile per i nostri ragazzi