Chi sono i protagonisti della danza contemporanea degli ultimi 50 anni? Quali le influenze e le contaminazioni con il mondo dell’arte e dell’architettura contemporanee? Quali le idee che hanno rivoluzionato il modo di danzare?
Vito Di Bernardi, Patrizia Veroli, Francesca Pedroni, Maria Pia D’Orazi, Ada D’Adamo, incontrano il pubblico del Museo Santa Giulia per raccontare la storia della danza contemporanea da Merce Cunningham al fenomeno della nouvelle danse e scoprire insieme il rapporto danza, architettura, arte con contributi video provenienti da Cro.me – Cronaca e Memoria dello Spettacolo di Milano e dall’Archivio Storico della Fondazione Romaeuropa.
Il primo appuntamento giovedì 31 ottobre, per proseguire con altri 4 incontri che si svilupperanno tra dicembre 2013 e marzo 2014 nella White Room del Museo di Santa Giulia.
giovedì 31 ottobre | Museo di Santa Giulia | White Room | ore 19.30
MERCE CUNNINGHAM: ALLE ORIGINI DELLA DANZA CONTEMPORANEA
CON VITO DI BERNARDI
Nato a Centralia (Washington) nel 1919, Merce Cunningham è l’indiscusso pioniere della post-modern dance americana e, insieme a Pina Bausch, l’icona più celebrata della coreografia contemporanea. Cunningham ha rappresentato per la danza un punto di rottura e di non ritorno, ciò che il new dada e la pop art sono stati per le arti visive e John Cage per la musica del XX secolo.
Nell’incontro si approfondirà il tema del movimento inteso come pura forma che si rinnova nell’attualità della performance; saranno rievocati gli happening creati negli anni Cinquanta e Sessanta da Cunningham, Cage e Rauschenberg, eventi caratterizzati dai principi della casualità, dell’improvvisazione e della dissociazione tra suono e danza; sarà infine ricostruito il percorso artistico del coreografo americano che ha liberato la danza moderna da ogni riferimento narrativo e drammatico, aprendola al flusso ininterrotto e indeterminato del movimento della vita.
Vito Di Bernardi è professore associato in Discipline dello Spettacolo presso l’Università di Siena dove insegna Storie della Danza. Tra le sue pubblicazioni si segnalano i lavori su Peter Brook, Vaslav Nizinskij, Ruth St. Denis, Virgilio Sieni, il teatro e la danza di Giava e di Bali.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI CON LE STORIE DELLA DANZA CONTEMPORANEA
SABATO 14 DICEMBRE 2013 – ORE 11.30
LA JUDSON CHURCH DI NEW YORK, CULLA DELLA POST MODERN DANCE
CON PATRIZIA VEROLI
SABATO 1 FEBBRAIO 2014 – ORE 11.30
IL TANZTHEATER DI PINA BAUSCH
LA DANZA COME RACCONTO DELL’ANIMA
CON FRANCESCA PEDRONI
IN COLLABORAZIONE CON CLASSICA TV, CANALE 728, SKY
SABATO 1 MARZO 2014 – ORE 11.30
GENERAZIONE BUTO: KAZUO ONO
LA FORZA INVISIBILE CHE INDOSSA L’UNIVERSO
CON MARIA PIA D’ORAZI
SABATO 29 MARZO 2014 – ORE 11.30
LA NOUVELLE DANSE FRANCESE: UN’ETICHETTA, MOLTI AUTORI
CON ADA D’ADAMO
LE STORIE DELLA DANZA CONTEMPORANEA
UN PROGETTO DI CAROLINA ITALIANO
A CURA DI ANNA LEA ANTOLINI
CON L’ASSISTENZA DI GIULIA PEDACE
ORGANIZZATO DA CONTAINER12 – DANZA E ARTI PERFORMATIVE
CON IL CONTRIBUTO DEL COMUNE DI BRESCIA E LA COLLABORAZIONE DI FONDAZIONE BRESCIA MUSEI
INGRESSO GRATUITO
PER INFORMAZIONI: WWW.CONTAINER12.IT
[email protected]