L’onorevole Luigi Lacquaniti (Sel) aveva presentato un emendamento al disegno di legge recante interventi urgenti del Piano "Destinazione Italia" riguardante la richiesta di una celere e completa bonifica delle aree SIN del Comune di Brescia contaminate dalla Caffaro, chiedendo che fossero stanziati immediatamente 500 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2014-2016. Tale emendamento è stato assorbito dal 4/03 Cominelli, che prevede la nomina di un commissario straordinario, che curi le fasi progettuali, la predisposizione dei bandi di gara, l’aggiudicazione dei servizi e dei lavori, le procedure per la realizzazione degli interventi, la direzione dei lavori, la relativa contabilità e il collaudo.
In pratica per realizzare tale urgente bonifica, non vi saranno gli stanziamenti indicati nell’emendamento presentato da Lacquaniti, ma sarà istituita una contabilità speciale nella quale confluiranno le risorse pubbliche stanziate per la caratterizzazione, la messa in sicurezza e la bonifica del sito contaminato.
"Ritengo che uno stanziamento quale quello da me originariamente richiesto nel mio emendamento pari a 500 milioni di euro annui nel triennio dal 2014 al 2016, avrebbe comportato una maggiore celerità nella risoluzione del problema – commenta l’onorevole – tuttavia valuto ugualmente positivo l’impegno assunto dal Governo sul cui ottemperamento però vigilerò in prima persona".
Sòm a post!
E vaiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiii!!!!!!! !!!!!!!!!!!!Ci mancava il "caro compagno" Lacquaniti. Dopo essere stati eletti per grazia ricevuto quelli di SEL stanno passando alla storia per ciò che (non) stanno facendo in Parlamento: il vuoto pneumatico. Grazie a Dio al prossimo giro "qualcuno" sparirà….
Ecco, vigiliamo tutti su qualcosa che non esiste un po’ come non esiste più una seppur vaga idea di Paese capace di assumere impegni ed essere credibile. Allegrìa.