Cromo nell’acqua, analisi private contraddicono i dati Asl: valori più alti

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Irene Barzolla e Rossana Iannelli, una dottoressa e un avvocato, ma soprattutto due mamme. Hanno deciso, autonomamente, di far analizzare privatamente l’acqua che scende dai rubinetti di casa, per capire quanto cromo esavalente contenesse. Non appartengono ad alcun comitato, ma dopo aver letto le notizie sul cromo esavalente presente nell’acqua hanno deciso di attivarsi. Una volta ottenuti i risultati li hanno inviati al Corriere della Sera di Brescia che questa mattina li riporta.

In un appartamento di Mompiano, in via Gallucci, il cromo esavalente (prelievo del 17 gennaio) arriva a 26,6 microgrammi al litro: concentrazione doppia rispetto alle analisi fatte dall’Asl di Brescia tre mesi prima sull’acqua della vicina fontana pubblica di via Lama (11 ug/l). In via Fratelli Lechi in un altro appartamento, il cromo VI arriva a 11,6 ug, dato in contraddizione con quello dell’Asl che in una fontana a Porta Venezia non aveva trovato tracce di cromo. Altro caso da un rubinetto di un appartamento in Corso Palestro: 3,6 ug per litro.

Rivoltesi alle istituzioni Irene e Rossana si sono sentite dire che il limite di legge in Italia è di 50 ug/litro (per il cromo totale). "Da avvocato posso dire che questa legge è una furbata criminale – racconta al quotidiano la Iannelli -. Perché si parla di cromo totale non specificando l’esavalente e perché un’altra legge impone il limite di 5 microgrammi per la falda. Un assurdo logico, dovrebbe essere il contrario. Bene ha fatto il deputato bresciano Alfredo Bazoli a chiedere la modifica della normativa al ministro della Salute, mentre io mi chiedo: quei pozzi cittadini dove si supera il livello di 5 microgrammi, non sono fuorilegge?". Ora le due mamme, insieme ad altre 12, chiedono un incontro col sindaco.  

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1 COMMENT

  1. Brave alle due signore mamme professioniste. Voi che avete i mezzi e le conoscenze a livello medico legale continuate ad andare avanti. Brave 1.000.000 come Voi. La salute prima di tutto??? No per qualcuno contano solo i soldi e questi sono i nostri governatori

  2. Abito a Mompiano e segnalai alla municipalizzata che dai rubinetti escono anche granuli scuri. Mi risposero che se fosse dipeso dai "mie tubi sporchi" avrei dovuto pagare le spese di verifiche ed i costi annessi…..

  3. qualcuno spieghi ora che si fa e che determina la presenza del cromo a certe quantità! da mesi ormai l’acqua del rubinetto non la bevo neanche morto, ma se viene bollita? qualcuno spieghi

  4. Non credo serva essere laureati al mit di boston per sapere che bollire l’acqua in caso di cromo è perfettamente inutile…piuttosto è interessante notare come queste 2 si affidano fiduciose al pd, lo stesso partito che con Corsini alla guida della città sulla vicenda ha fatto acqua(è proprio il caso di dirlo) da tutte le parti si veda a proposito la nota puntata di "presa diretta" sull’argomento.

  5. In effetti i risultati dell’analisi sono riportati (scannerizzati ed in allegato) sul network citato dall’articolista. La conclusione dell’analista dice testualmente "il campione preso in esame rientra nei limiti di potabilita’ previsti dal D.Lvo …". Me la bevo!

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