Rafforzare i trasporti per Expo, lo chiede il 90% delle imprese milanesi e lombarde e il 63,5% chiede di potenziarli molto. 1,8 miliardi e 9mila unità di lavoro in Italia, di cui 1,2 miliardi e 6mila unità di lavoro in Lombardia, è la stima della produzione aggiuntiva e dell’occupazione per il settore dei trasporti, per il periodo 2012-2020. Lo dice una ricerca sull’impatto economico diretto e legacy di Expo promossa dalla Camera di Commercio di Milano e dalla Società Expo 2015 e affidata a un team di analisti economici.
Secondo i dati del servizio studi della Camera di commercio di Milano al terzo trimestre 2013, sono 157mila le imprese in Lombardia con 200mila addetti. Milano è prima per numero di imprese (13.149), seguita da Brescia (2.865) e Bergamo (2.338).
“I trasporti sono centrali per un’area come quella milanese e lombarda – ha dichiarato Claudio De Albertis, membro di giunta della Camera di commercio di Milano – su cui si concentra una parte significativa dell’internazionalizzazione e degli scambi di tutta Italia. Milano e la Lombardia rappresentano infatti l’hub degli investimenti stranieri. Secondo i dati dell’ufficio studi della Camera di commercio, l’investitore che sceglie Milano e la Lombardia come prima destinazione è portato a consolidare la sua decisione estendendo i suoi investimenti successivi in tutto il Paese. Infatti il 56% di tutti gli investimenti attivati dal 2005 al 2011 in Italia deriva da multinazionali straniere che avevano già in precedenza la sede generale in Lombardia".