Claudio Grigoletto, parla la mamma di Marilia: prego anche per lui

Sarà presente anche Natalia, la mamma di Marilia Rodriguez Silva Martins, uccisa a 29 anni il 29 agosto scorso dal suo capo-amante Claudio Grigoletto, all’udienza davanti alla corte d’assise. Raggiunta al telefono dal giornalista del Corsera la donna si dice fiduciosa "nella magistratura e nella giustizia italiana, così come in quella di Dio". Cerca di stare tranquilla Natalia e si augura che almeno  "questa tragedia possa essere di esempio per tutti, e aiutare altre donne".  Natalia anche dal Brasile si è tenuta aggiornata sull’inchiesta e quando il gip ha rigettato la richiesta di rito abbreviato avanzata dalla difesa per Grigoletto lei aveva scritto su Facebook: "A lui riservo solo il mio disprezzo….". Ma spiega che lo sfogo era per l’eventuale sconto di pena e che comunque, nonostante tutto, lei prega anche per quel uomo che ha assassinato la figlia. "Prego affinché si renda conto di ciò che ha fatto. Prego perché ha rovinato tante famiglie: la mia, la sua….E prego perché anche dal carcere si faccia un esame di coscienza". Natalia conosceva Grigoletto: spesso lo sentiva al telefono e parlavano di Marilia: lui la rassicurava del fatto che si sarebbe preso cura sia della giovane che della figlia in arrivo, anche se poi il tempo ha infranto quel sogno. Perdonare è una parola grossa e Natalia aggiunge solo: "è lui che si deve perdonare, non devo essere io a farlo".