Martedì 18 febbraio alle ore 18 inizieranno, con l’intervento di Massimo Cacciari, i già annunciati Pomeriggi in San Barnaba, uno degli appuntamenti culturali più vivi, frequentati e apprezzati dalla città. Riproposto grazie alla collaborazione di Comune di Brescia, Fondazione Asm e Fondazione Clementina Calzari Trebeschi, il ciclo di incontri vedrà ospiti per otto martedì consecutivi altrettante personalità di primo piano della cultura italiana, chiamate a dibattere sul tema “Culture e religioni nel mondo globale”. Un argomento di grande interesse e attualità, in particolare per la nostra città, che rappresenta oggi un paradigma per l’accoglienza e la convivenza di numerose e differenti popolazioni.
Ad inaugurare il programma, dopo un saluto del sindaco Emilio Del Bono e dell’assessore alla Cultura Laura Castelletti, il noto filosofo Massimo Cacciari, con un intervento dal titolo “Europa come arcipelago di culture”. Prendendo atto che l’antico ordine della terra è eroso dal mare della globalizzazione e che indietro non si torna, Cacciaci ci conduce in una riflessione sul destino e sulle possibili vie percorribili per costruire un nuovo modo di abitare l’Europa. Si tratta di capire se e in che modo le religioni e le culture del nostro vecchio continente, rinunciando a ogni tentazione idolatrica, potranno permettere alle isole che oggi lo compongono di stringersi in arcipelago pur nel rispetto delle ineliminabili differenze di ciascuna di esse. La figura dell’Arcipelago cui ricorre Cacciari rappresenta un modello di convivenza di distinti che si connettono nel loro stesso opporsi: "Il Mare per eccellenza, l’archi-pélagos, […] si manifesterà, allora, là dove esso è il luogo della relazione, del dialogo, del confronto tra le molteplici isole che lo abitano: tutte dal Mare distinte e tutte dal Mare intrecciate; tutte dal Mare nutrite e tutte dal Mare arrischiate".
Dopo Cacciari i Pomeriggi continueranno per sette martedì consecutivi con Carlo Galli, Giovanni Filoramo, Roberto Tottoli, Giangiorgio Pasqualotto, Salvatore Natoli, Francesco Remotti e Salvatore Veca.
Tutti gli incontri si svolgono presso l’Auditorium San Barnaba di Brescia (corso Magenta 44) e iniziano alle ore 18.
Lodevole iniziativa di alto profilo culturale che, visti i nomi dei partecipanti, spazierà davvero in ambiti poco conosciuti ed inesplorati: scienze religiose, islamistica, buddhismo, filosofia interculturale, neopaganesimo, ma anche filosofia politica e politologia. Certo, ricondurre il tutto ad un’Europa in crisi politica,con spinte nazionalist e centrifughe nonbchè prigioniera della finanza è tanto arduo quanto certamente assai interessante.
grazie in bocca al lupo!