Per due anni hanno subito violenze dall’uomo che avrebbe dovuto proteggerle, ma per fortuna hanno avuto il coraggio di parlare. Le protagoniste di questa triste storia sono due donne, rispettivamente la madre e la fidanzata del 30enne di Roè Volciano che su di loro sfogava la propria rabbia.
Dalle botte è passato alle bastonate e, dopo anni di silenzio, le due vittime hanno deciso di denunciare tutto ai carabinieri. Il giovane è stato quindi arrestato per maltrattamenti. Vivevano sotto lo stesso tetto e l’uomo era solito assumere sostanze stupefacenti. Il giudice ha imposto il divieto di avvicinamento alla casa della madre. La prossima udienza è stata fissata per il 12 marzo.
dovrebbero fare a lui ciò che ha fatto alle due donne
le donne devono avere il coraggio di parlare
concordo copn sett,due anni di bastonate anche per lui,forse gli passa la voglia di fare il deficente coi piu deboli
le donne devono capire che basta parlare,, devono farsi coraggio,,, e questi uomini devono vergognarsi ed essere puniti come si deve
che la madre non abbia denunciato prima forse lo capisco ancora, ma la fidanzata cosa aspettava…
ecco, per gente che in due anni ha continuato a perseverare nel suo errore, la società non se ne fa proprio nulla. Mi spiace solo per la madre, sarai lei a soffrire più di tutti!
farà parte della sua cultura…. della loro cultura… o della nostra?
Tradizioni afgane o padane ?
che cosa ho detto di male per dire che servono persone per pulire fiumi e isole abbandonate????una volta lo facevano gli operai della<tot>