Esami truccati della patente. E’ quanto ha scoperto la polizia stradale di Viterbo, infiltrandosi tra i candidati e gli esaminatori durante i test teorici per l’ottenimento della patente di guida. I sospetti che hanno portato alle denuncie hanno preso il via dalla costatazione dei poliziotti che indiani e pakistani sembravano superare gli esami per la patente senza sbagliare nessuna risposta. A quel punto si sono finti esaminatori ed esaminati, così da scoprire la truffa.
Gli stranieri avevano un’audio guida in cuffia che, attraverso un sistema di voce preregistrata leggeva le domande visualizzate sullo schermo che, tramite bluetooth e cellulare nascosto dall’esaminato, venivano ascoltate da un complice al di là delle cuffie che, facilmente, poteva suggerire la risposta corretta. Il servizio illegale arrivava a costare anche 2 mila euro. I casi scoperti sono stati dieci e gli stranieri arrivavano da vari centri del Lazio e delle Marche.
non ditelo alla kyenge, che poi ci rimane male.
si vede che sotto il fiume PO pure le risorse diventano un po’ TERUN per la gioia dei fazzuoli Verdi nostrani
i più orfani della kyenge sono i razzisti…. poverini. E adesso dove la sfogano la loro frustrazione? Presto troviamo loro un altro obiettivo, uno qualsiasi ! Tanto ci cascano subito.
Poveri comunisti, come faranno senza una che non si sentiva italiana ma faceva il ministro di questa repubblica delle banane?
Non ci vuole molto a capire che la maggior parte di pakistani, indiani, ecc. comprano la patente…basta girare sulle strade della nostra città e vedere come guidano..da paura!!!!..in tangenziale sud settimana scorsa sulla corsia centrale 4 pakistani a 40 all’ora, e sulla corsia di sorpasso un cinese a 50 all’ora….ignari dei clacson e degli abbaglianti..niente li smuoveva….e intanto i vigili e la polizia fermano gli studenti fuori dal liceo per controllare gli scouters….che dire Povera italia!!!!!!!!!