Vendita alcolici a minorenni al Carmine, Labolani (FdI): chi aveva ragione sulle “usanze” nel quartiere?

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Mario Labolani, dirigente di Fratelli d’Italia, interviene sull’allarmante vicenda dei tre giovanissimi ritrovati dalla Polizia Locale ubriachi di vodka. Ecco il testo integrale dell’intervento:

"E’ di pubblico e preoccupato dominio l’uso, purtroppo in crescita, di alcolici e superalcolici da parte dei minorenni, addirittura under 14. Ma ancor più annosa è la leggerezza legislativa e amministrativa che grava su quelle attività commerciali che, senza ritegno, vendono alcolici a chi ha, con evidenza, ben meno dell’età della ragione. La precedente Giunta si era attivata su molteplici fronti al fine di contenere il fenomeno e tenere "sotto controllo" l’uso dei molti negozi d’alimentari, (specialmente di gestione straniera e siti in centro storico), da sempre di fatto attivi più come bar, luogo d’incontro e di mala frequentazione. In varie occasioni le soluzioni adottate sono state vessate da critiche e invalidate con mezzucci da quegli stessi "signori" che fanno i benpensanti dalle loro ville fuori Brescia. Sì, perché chi la città la vive e la ama, conosce fin troppo bene il problema. Mi riferisco in particolare agli alimentari frequentati da perditempo ubriachi, spacciatori e violenti che affollano strade come via Capriolo o via Battaglie (proprio in via Capriolo è stata non a caso venduta la vodka ai tre tredicenni!) E proprio quella via, guarda caso, faceva parte del quadrilatero oggetto delle tanto bistrattate "norme anti ghetto". Allora gli attuali amministratori gridarono allo scandalo. Ora ci chiediamo cosa intendano fare. Piangeranno sul latte versato? Additeranno il terribile degrado? Biasimeranno i tre ragazzini? Sicuramente non faranno la cosa più importante: un mea culpa! E a tutti coloro che leggendo queste righe vorranno snocciolare commenti inutili dico: trasferitevi con i vostri figli in via Battaglie o via Capriolo, ritrovatevi violenza, droga e pessimi esempi sotto casa, poi ascolterò le vostre rimostranze… Al Sindaco, invece chiedo una cosa sola: fatti"

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5 Commenti

  1. In via Battaglie e zone limitrofe imperversa la MOVIDA, che è una delle principali cause del degrado illustrato dall’ex Assessore Labolani. E lui dove era quando la Giunta precedente cui partecipava non ha fatto altro che incentivare il tutto? Invece di fomentare sterili polemiche politiche, sarebbero auspicabili interventi per una tutela dei diritti dei residenti. VERGOGNA!!!

  2. Grandissimo Labo!!!!!! quanto mi manchi, le giornate sono più cupe senza le tue geniali uscite. Ma io mi chiedo, prima di scrivere perchè non ti informi? ci vuole poco, una ricerchetta su internet e si scopre che il consumo di alcol nelle fasce di giovani è in decrescita da 10 anni a questa parte, e non è la zia pierina che lo dice ma l’istat (non mi permette di mettere il link, basta andare su google e cercare STATISTICHE CONSUMO ALCOL, è il primo risultato). Quindi Caro il mio rimpianto Labolani, la domanda non è chi avesse ragione sulle usanze del quartiere, ma come fa Lei a non dirne mai una giusta? Comunque TVB

  3. Il "lancio" della movida nella zona, cioè soprattutto giovani che lì si ritrovano di sera e di notte, è stato uno dei punti di forza della precedente Amministrazione, convinta che sarebbbero scomparsi un certo di tipo di degrado e di pessime frequentazioni in loco. Non è andata così, purtroppo. I problemi precedenti si sono ulteriormente sedimentati e sovrapposti ad altri ben più gravi come il grave disagio dei residenti, la presenza di un eccessivo numero di nuovi locali commerciali anche nelle vie che Labolani cita e troppe persone concentrate in poche ore in vie e luoghi angusti. In sintesi, per liberare la zona dalla ghettizzazione di troppi immigrati, ci è lanciati in un’avventura finita fuori controllo dove anche un certo tipo di microcriminalità ha trovato il suo terreno fertile. Se è vero che la movida di fatto si trasferì da Piazzale Arnaldo alla zona Carmine, aspettiamo che Labolani ci suggerisca dove ricollocarla ora con minori danni e disagi per tutti. Lo ringrazieremo, aspettando che, come uomo pubblico al servizio dei cittadini, torni dalla Regione Lombardia ad amministrare Brescia, la sua città.

  4. Con questo intervento il Sig.Labolani intende probabilmente aprire la sua campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative. Fossi in Del Bono mi preoccuperei seriamente.

  5. peccato il non saper leggere e ancora meno il non capire cosa si legge , il negozio che ha venduto l’alcool ai bambini e’ in via capriolo ed e’ gestito da stranieri..

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