Dietro il delitto di Marilia Rodriguez, freddata il 29 agosto nel suo ufficio di Gambara dall’amante e padre del bimbo che portava in grembo, ci sarebbe la paura di perdere la propria famiglia, ma nessuna premeditazione. Almeno stando a quanto dichiarato da Claudio Grigoletto durante la seconda udienza del processo: “Volevo stare ancora qualche giorno con la mia famiglia. Per questo ho negato l’omicidio”.
Nel corso dell’interrogatorio, Grigoletto ha raccontato la propria versione dei fatti. Sembra che volesse occuparsi di Marilia e del bambino che aspettavano, ma quella mattina avrebbero litigato per l’abitazione che lei aveva scelto. Una lite tanto accesa da far cadere a terra la donna. Poi il folle gesto: le mani al collo e la morte. Grigoletto ha rivelato inoltre che avrebbe inscenato la fuga di gas per attirare l’attenzione di qualcuno e far ritrovare il corpo. Nel pomeriggio di oggi, lunedì 17 marzo, Grigoletto sarà interrogato dal pubblico ministero.
Omicidio preterintenzionale e non premeditato ? Battaglia legale, quindi, ma che dolore immenso.