Montirone: il gazebo della Lega sfrattato dai vigili perchè troppo vicino alla chiesa

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Giusto il tempo di allestire il gazebo ed è arrivata la visita da parte della Polizia Locale. I militanti della Lega Nord di Montirone hanno dovuto fare le tende e spostarsi, "vittime" dell’ordinanza emanata dal sindaco Lazzaroni, eletto e sostenuto in Consiglio anche grazie ai voti della stessa Lega Nord. 

A segnalare il mancato rispetto dell’ordinanza, che prevede la distanza minima di 150 metri di ogni installazione di tipo propagandistico o elettorale dai luoghi di culto, è stato il candidato sindaco della lista «Gente di Montirone», Francesco Timelli. Il gazebo, secondo quanto riporta Brescioggi che riporta la notizia nel numero in edicola, era allestito nei pressi dell’oratorio, prprio di fianco alla chiesa. Oltre al danno la beffa? Non è da escludere che la rimozione forzata del gazebo abbia come conseguenza l’emissione di una multa. 

Il gazebo, ricordiamolo, era uno dei tanti posizionati in pressoché tutti i comune della provincia tra sabato e domenica; la raccolta firme era finalizzata a cinque provvedimenti: Abrogazione della "riforma Fornero" sulle pensioni; Abrogazione della Legge Merlin (prostituzione); Stop ai concorsi pubblici per gli immigrati; Abrogazione della Legge Mancino (reati di opinione); Abolizione delle prefetture.
(a.c.)

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1 COMMENT

  1. A quanto si capisce però i leghisti si sono spostati, nel rispetto delle regole. Probabilmente altri avrebbero gridato al "razzismo" e alla "mancanza di libertà di espressione"…

  2. La Lega è l’unica che denuncia da 20 anni i crimini contro i cristiani nel mondo e che si batte per la salvaguardia delle tradizioni locali. Forse tu preferisci i basabancù e gli ipocriti che vanno a mignotte ma poi si dicono contro la tassazione della prostituzione, quelli che hanno preferito rimettere l’IMU sulla prima casa… magari per ripianare il buco da 4 miliardi del Monte dei Paschi.

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