Primo Maggio in via Musei e Santa Giulia, un successo

0

Anche Giove Pluvio ha voluto dare una mano e il primo dei Be Earth Days, che marcheranno fino al I maggio 2015 il count down verso Expo, è stato un’affollata e vivacissima festa. Sotto un sole splendente (se si esclude un breve acquazzone) via Musei e tutta l’area archeologica e museale che vi si affaccia, fino al complesso di Santa Giulia è stata percorsa per l’intera giornata da migliaia di persone – famiglie, coppie, gruppi di amici – che hanno visibilmente apprezzato l’idea, lanciata dall’Assessorato alla Cultura e realizzata in collaborazione con Brescia Musei e grazie al contributo di AIB e Sistema Brescia per Expo, di accostarsi al Museo in un modo originale, festoso e formativo.

“Lo spettacolo che si è offerto il I maggio agli occhi di quanti hanno varcato il cancello di ingresso di Santa Giulia – per l’occasione dirottato su via Piamarta – era semplicemente straordinario: una vista impagabile sul chiostro di San Salvatore, affollato di adulti e bambini impegnati nelle molte attività in programma per tutto il giorno o semplicemente accomodati sul prato, reso ancor più bello da eleganti arredi da esterno, godendosi lo scenario o, addirittura, un rustico pic-nic, realizzato con i cibi e i succhi di produzione biologica degli associati Coldiretti, La Buona Terra e Slow Food, che con il loro mercato in Piazza del Foro hanno contribuito a dare un sapore tutto nuovo al rapporto con gli spazi monumentali e museali, in un percorso di riscoperta sorprendente del nostro patrimonio più prezioso, che diventa familiare, amico e, allo stesso tempo, sempre in grado di stupire”.

I numeri registrati sono di quelli da città d’arte di prim’ordine: ben più di 4000 ingressi a Santa Giulia (3.868 i biglietti distribuiti, che però non conteggiano i bimbi più piccoli) e 2330 quelli al Capitolium. “Ma assai più dei numeri, mi riempi di soddisfazione la modalità con cui è stato vissuto il museo: erano affollate le sezioni di arte romana così come le gallerie della mostra Ugo Mulas, le sale che ospitano i dipinti della Pinacoteca Tosio Martinengo come le chiese di San Salvatore e di Santa Maria in Solario, ma soprattutto erano gremiti i laboratori per i bambini, per un giorno piccoli artisti e chef in erba, con le dita impiastricciate di colori e con le mani “in pasta”.

Non meno vissuti gli spazi verdi: nell’hortus, in mezzo alle piante officinali e alle erbe aromatiche, i visitatori hanno trovato un angolo di quiete e rilassamento. E poi il Viridarium: la vera star, il giardino in cui discipline millenarie di cura di spirito e mente hanno accompagnato i visitatori nella giornata; un luogo splendido che dopo alcuni interventi minimi ma fondamentali, realizzati in collaborazione con l’Assessorato ai Lavori Pubblici e con quello all’Ambiente, ed estesi al grande spazio verde ad esso adiacente, è diventato, dopo il primo maggio, uno spazio di libero accesso per tutti, un nuovo parco per la città.

“Santa Giulia, e le diverse attività in essa ospitate, si è resa più accogliente che mai, e durante il primo maggio ha permesso ai nostri cittadini di prendersi cura di sé e dei propri bambini, nutrendoli di tutti gli ingredienti di cui abbiamo bisogno: cibo sano per il nostro corpo, per gli occhi e per la mente. Ma” – sottolinea l’assessore Castelletti – “è stato vero anche il contrario: tutte quelle persone che hanno festosamente invaso l’area, hanno portato verso di essa un rispetto e un amore estremo, se ne sono in qualche modo prese cura, e alla chiusura dei cancelli tutto era in perfetto ordine”. Insomma, quella del primo maggio nei luoghi di eccellenza della nostra città è stato un momento di grande riscontro e forse anche un momento di orgogliosa riscoperta delle nostre bellezze: questo almeno lasciano trasparire i numerosi scatti che già dalla serata erano stati postati su facebook immortalando gli angoli e i tesori più suggestivi di Santa Giulia e il Capitolium.  

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome