Si è tenuta ieri negli uffici della Prefettura una riunione riguardante l’imminente passaggio bresciano del 97esimo Giro d’Italia; al tavolo si sono seduti i rappresentanti dell’amministrazione provinciale, i comuni di Artogne, Darfo, Piancamuno, Pontedilegno, la Polizia Stradale, il Comando Compagnia Carabinieri di Breno, i Vigili del Fuoco, l’Anas, gli Alpini e la società responsabile dell’organizzazione della competizione ciclistica.
La provincia di Brescia è interessata allo svolgimento della gara in misura piuttosto limitata, in zone di montagna corrispondenti al comprensorio dell’Alta Vallecamonica.
Nella circostanza si è tracciata una mappatura di attività – ciascun ente secondo le proprie competenze – finalizzata ad assicurare il regolare svolgimento della importante competizione sportiva e a prevedere interventi tempestivi di emergenza ove le circostanze lo richiedano.
In sedi separate saranno attivati – da parte degli enti e organi interessati – appositi tavoli finalizzati all’esame e risoluzione di problematiche di carattere squisitamente tecnico-operativo.
Al termine dell’incontro i presenti hanno assicurato di essere pronti a fornire, nei modi opportuni, ogni utile contributo per evitare situazioni di possibile criticità nonché ad assicurare il regolare svolgimento delle operazioni elettorali e l’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori interessati, previsti per la giornata del 25 maggio, in corrispondenza con lo svolgimento della gara.