La prognosi non è ancora sciolta, ma le sue condizioni fortunatamente sono in miglioramento. Dopo la grande paura torna un po’ di ottimismo per una sedicenne di Bagnolo Mella colpita nei giorni scorsi da meningite. La ragazza è una delle animatrici del grest estivo del suo paese, il che ha terribilmente complicato le procedure di profilassi per scongiurare i rischi di nuove infezioni.
La malattia si è presentata secondo il solito copione: mal di testa, dolori articolari, febbre dapprima lieve e poi velocemente salita fino ai quaranta gradi. Dopo la corsa dei genitori al Pronto Soccorso la ragazza è stata prontamente ricoverata nel reparto infettivi del Civile, e da quel momento in poi è scattata la profilassi.
In totale sono circa cinquecento le persone sottoposte a trattamento, tra di loro una settantina di animatori del grest e circa duecento bambini, poi i frequentatori del centro giovanile dove la ragazza ha trascorso del tempo libero e quelli della piscina di Bagnolo, oltre ai familiari. A somministrare la profilassi, come racconta Bresciaoggi, i medici Asl del distretto di Leno, dai quali le persone sono arrivate su avviso diffuso in tutto il paese, dall’amministrazione e dalla parrocchia e sui social network.
(a.c.)
Forza Aurora!