Brebemi apre ufficialmente il 23 luglio, in attesa di notizie sulla defiscalizzazione

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Mercoledì 23 luglio: Francesco Bettoni, presidente di Brebemi, ha confermato la data per l’apertura dell’autostrada direttissima Brescia-Bergamo-Milano, la prima in Italia interamente realizzata tramite fondi interamente privati.

Dopo i timori circa un possibile spostamento dell’inaugurazione dell’infrastruttura, ieri il Consiglio di Amministrazione ha comunicato che saranno rispettati i tempi previsti. Nessun rinvio dunque, il perché lo spiega lo stesso Bettoni: «Abbiamo mandato una lettera al nostro concedente, che è Cal, dicendo che noi apriamo ma riconfermiamo la necessità e indispensabilità di ottenere la defiscalizzazione nei tempi più brevi possibili. Lo abbiamo fatto per senso di responsabilità perchè riteniamo che non si possa stare a lungo senza autostrada. Riconfermiamo il nostro diritto dovere a ottenere la defiscalizzazione».

Qualche giorno fa era stata ventilata l’ipotesi di uno slittamento per consentire al Ministero delle Infrastrutture di esprimersi in merito alla defiscalizzazione delle grandi opere contenuta nel "Decreto del Fare", e lo stesso Maurizio Lupi si era sbilanciato garantendo i benefici fiscali (leggi qui la notizia). In totale ballano circa 80 milioni per il primo anno di apertura dell’autostrada, e altri 200 sui successivi vent’anni. Il Cda di Brebemi punta agli sgravi come forma di compensazione per i maggiori costi sostenuti per la realizzazione dell’opera, dovuti alle bonifiche dei terreni inquinati da cromo e alle maggiori spese per gli espropri dopo la liberalizzazione dei valori dei terreni stabilita dalla Corte costituzionale.

Per l’inaugurazione non sono stati ancora confermate le presenze del capo del Governo e del Presidente della Repubblica, presenze anticipate alcuni mesi fa.
(a.c.)

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