Sfida A4 – Brebemi: alla neonata mancano ancora benzina e tutor

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Una sfida a suon di cronometro e costi quella tra la A4 e la neonata Brebemi. Le due autostrade, almeno secondo la rilevazione fatta dal Giornale di Brescia (dal casello di Brescia Centro fino all’imbocco della Tangenziale Est di Milano)  sono in sostanziale parità, tenendo conto dei tempi di percorrenza, i chilometri e la spesa carburante. Unico problema è ancora la mancanza sulla Brebemi di poter fare rifornimento, visto che le aste per i rifornimenti di carburante per ora sono andate deserte. Mancano inoltre i tutor di rilevamento della velocità, fatto fortemente denunciato dalla Codacons che ha fatto un esposto al presidente del Consiglio, al ministro dei Trasporti, Autorità dei Trasporti e al governatore della Lombardia.

Sui costi Autostrade per l’Italia però sottolinea le differenze sostanziali. «Da Brescia Centro a Milano-Palmanova in tangenziale Est, con A4 quegli 86,5 chilometri costano 7,10 euro per le auto e 17,30 per i tir. Ben diverso il discorso se si viaggia su Brebemi: nove chilometri in più, per il tratto Brescia Centro, corda molle, Brebemi, Arco Teem, Rivoltana fino a Forlanini-Palmanova. E il costo è di 11 euro e 60 centesimi, quindi 4 euro e mezzo in più. Per non parlare dei 43 euro e 10 centesimi dei Tir: quasi 26 euro in più che sull’A4», sottolinea Francesco De Lorenzo di Autostrade per l’Italia.

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  1. leggete questa intervista di un assessore provinciale alla Voce del Popolo e memorizzate la cifra delle opere di compensazione fatte per il "pubblico": Un’op era di rete Maria Teresa Vivaldini,assessore ai Lavori pubblici della Provincia di Brescia “Brebemi è un’opera di rete” questa la convinzione dell’assessore ai Lavori pubblici della Provincia di Brescia Maria Teresa Vivaldini, in occasione dell’apertura della Brebemi. È sui vantaggi apportati alla viabilità che l’Assessore punta l’attenzione: “Connetterà tutta la rete viaria, sia a nord che a sud del suo tracciato, risolvendo problemi significativi. – sottolinea Maria Teresa Vivaldini – Problemi di viabilità, di infrastrutture che, in un momento difficile come quello di oggi, né i Comuni né la Provincia non sarebbero riusciti a risolvere”. Numerose le opere di compensazione messe in campo con la costruzione di Brebemi: “Si pensi al raccordo fra la nuova autostrada, la provinciale 19 e tangenziale sud di Brescia, all’ampliamento della tangenziale sud (Roncadelle- Brescia Ovest), la variante ovest alla sp 17 di Chiari, oltre alla variante di Urago Mella” , per le quali sono stati approntati 480milioni di euro: “Una sforzo massimo per coniugare lo sviluppo economico e sostenibilità ambientale”. Insieme alla Tav, la Brebemi, conclude Maria Teresa Vivaldini, trasformerà Brescia in uno dei maggiori snodi del nord Italia, a tutto vantaggio dell’economia bresciana e del turismo anche in vista di Expo del prossimo anno. adesso leggete l’ultima parte dell’articolo del bresciaoggi di Oggi: Dai costi per gli utenti a quelli dell’opera: il fatto che la strada sia stata costruita con soldi e investimenti privati è il suo punto di forza, ma è anche una scommessa sul futuro. Sarà vinta soltanto a equilibri raggiunti. Sul tavolo della partita Brebemi-ministero ci sono la richiesta di defiscalizzazione per 490 milioni di euro e il contributo pubblico di 80, oltre all’estensione della concessione. In teoria il Cipe potrebbe esaudire il desiderio solo per opere non ancora in esercizio. Ora, però, il nastro è stato tagliato e la strada è aperta. Sara Centenari 480mili oni di opere di compensazione di BREBEMi e poi 490milionin di sgravio fiscale! praticamen te, le opere di compensazione le paghiamo noi con i nostri soldi, in più gli regaliamo 80 milioni di euro e in più costerà uno sproposito transitarci! questi sono i veri risultati!

  2. Suggerirei al giornalista che ha testato la nuova A35 di mettersi in viaggio tra le 7 e le 9 del mattino, perché la criticità è in quella fascia oraria. Solo così si può comprendere l’importanza di una strada alternativa alla vecchia A4. Alle 10:20, come ha fatto il cronista, il traffico è scorrevole anche sul raccordo anulare di Roma.

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