Nel consiglio Comunale di venerdì 29 agosto, a Sellero, tra i numerosi argomenti ha tenuto banco la mozione presentata dalla minoranza leghista con cui si chiedeva un percorso di ulteriori accertamenti – con sondaggio e prelievo di materiale – nella zona del campo sportivo e nelle aree limitrofe (piazzale dello stadio, spogliatoi, strada adiacente lo stadio) al fine di escludere qualsiasi tipo di contaminazione del terreno, verificare l’eventuale presenza di rifiuti e consentire la loro eventuale asportazione.
Nel corso della discussione – a tratti molto accesa – il Sindaco Bressanelli e il consigliere Nicoli, delegato al Territorio e Patrimonio, hanno confermato la presenza di scoria proveniente dalla Ex-Fucinati sia nell’area adiacente lo stadio, nella strada ed anche in altre zone del paese. “Ciò – si legge in una nota del consigliere leghista Severino Damiolini – nonostante la maggioranza abbia respinto la nostra richiesta trincerandosi dietro alla certezza che il materiale in questione sia innocuo perché ai tempi della realizzazione (20/25 anni fa) era considerato inerte, dimenticando però che il decreto ministeriale del 1998 e le successive normative sull’argomento prevedono che la scoria di acciaieria, per essere utilizzata come sottofondo stradale, debba rispettare sia requisiti di concentrazioni massime di inquinanti molto rigidi e stringenti che processi di inertizzazione ben precisi”.