Una visita per creare un legame diretto con le realtà del territorio e lavorare insieme, politica e aziende. Oggi il consigliere Sala ha accompagnato l’assessore Fava all’azienda agricola Pratello a Padenghe. “Un esempio di passione e lavoro per la terra” ha sottolineato Sala, “ il 1859 è l’anno in cui è nata questa realtà, la famiglia Bertola è alla quinta generazione, da sempre vite e olivo sono denominatori dell’attività agricoladell’azienda.” L’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava, visitando l’azienda ha ben spiegato che le aziende troppo piccole per competere nello spazio espositivo sono però abbastanza strutturate e pronte a cogliere la sfida di Expo sul territorio. Aziende che producono ricchezza, hanno tutti i crismi per essere visitate. Chi verrà ad Expo deve sapere che sul Lago di Garda esistono esempi di produzione e accoglienza di altissimo livello"vero esempio di ‘multifunzione’ in agricoltura: cantina, vigneto,produzione vino e olio, agriturismo, ristorante, alloggio e natura a 360 gradi. "Ricordo che ai Gal arriveranno 65 milioni di euro, tra i 5 e 7 saranno destinati a questi territori – ha detto in conclusione Fava. Ognuno di questi scelga poi su cosa puntare: olio, vino, formaggio. Un prodotto simbolo, ‘strumento’ su cui costruire una programmazione territoriale, poi, a cascata, l’interesse si sposterà sul resto delle produzioni. E sono i consorzi, insieme ai produttori, a stabilire qual è la vocazione principale, la locomotiva che poi tira le altre ‘perle’ di questi giacimenti. E’ il valore dei cluster, su cui vogliamo puntare per promuovere i territori con le loro identità". Sala ha inoltre sottolineato quanto sia “importante credere nella capacità e professionalità che gli uomini della terra hanno ormai raggiunto nel diversificare facendo attività commerciale, ospitalità e dando valore al territorio. Anche sotto il profilo ambientale. "Ecco perché EXPO non è Milano ma deve essere l’insieme dei bellissimi luoghi che abbiamo in Lombardia ben presentati da aziende come questa.”