E’ indagato in stato di libertà un cittadino Italiano di anni 30, residente a Manerbio (Bs), per minaccia aggravata, violenza privata e usurpazione di titoli. Tutto è successo lo scorso fine settimana sull’autostrada A4 vicino al casello di Rovato: un giovane alla guida di una golf, effettuando manovre azzardate e spericolate, ha usato un puntatore luminoso che produceva una fascio di luce colorata, sparandolo sui veicoli che lo precedevano. Uno degli automobilisti coinvolti ha quindi iniziato a suonare il clacson per richiamare l’attenzione del trentenne e questo, di risposta, ha estratto una pistola puntandola in direzione dell’uomo e costringendolo a fermarsi in una piazzola di sosta.
Sceso dall’auto, sempre con atteggiamento minaccioso, il 30enne ha finto di essere un agente di Polizia in servizio antidroga e ha detto alla persona sotto minaccia di aver ostacolato un’operazione di polizia. La vittima, un italiano di anni 45, impaurito è poi tornato a casa e il giorno successivo ha deciso di sporgere denuncia. Le indagini svolte dal Commissariato di polizia di Desenzano hanno portato all’autore dei fatti. Incensurato il 30enne è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo, perfetto simulacro di una Beretta Semiautomatica modello 92 (a cui era stata asportata dalla canna la vernice rossa prevista dalla legge) nonché alcuni puntatori luminosi. Interrogato dagli agenti ha ammesso il fatto, definendolo una “bravata”.
ahahahahahah…. eroe dei nostri tempi
in ogni caso poteva causare incidenti… quindi bravata mi sembra riduttivo
E se incontrava un tipo che di pistola ne aveva una vera, che fine faceva il … Genio?
Questo i razzisti lo proteggono, perché é come loro.
Minchia che idiota!
….. anche tu non scherzi
….. anche tu non scherzi
….. anche tu non scherzi
"simulacro"?
Incredibilmente esaltato fuori di testa