Troppi i furti nel cimitero di Provaglio d’Iseo. Da qui la scelta della pubblica amministrazione di installare nel camposanto telecamere di sorveglianza, le cui immagini vengono conservate negli uffici della Polizia locale.
Oltre ai cartelli che avvisano che l’area è sottoposta a videosorveglianza, ce ne sono alcuni che invitano i cittadini a non prelevare gli oggetti presenti. E non solo quelli più preziosi come gli arredi sacri e il rame: “Ricordati che le scale, le scope, gli annaffiatoi sono a disposizione di tutti. I fiori sono da lasciare ai defunti che li hanno ricevuti. Rubarli è un reato, ma in un luogo sacro lo è ancor di più”.