Brescia Calcio, ora servono 10 milioni. Del Bono fa nuovo appello agli imprenditori

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Ieri l’assemblea dei soci ha approvato la proposta dell’amministratore unico del Brescia Calcio Luigi Ragazzoni, cioè riportare il capitale della società a 10 milioni di euro. Capitale che, dal 12 dicembre, per mancanza di liquidità, era stato ridotto a 160mila euro. Secondo la prassi la famiglia Corioni avrà diritto di prelazione per ricapitalizzare la società, ma visto che è quasi certo che i soldi non arriveranno da quella fonte, a gennaio i denari potranno essere immessi da imprenditori, tifosi, appassionati. Per 45 giorni "chiunque è interessato al Brescia Calcio si può fare avanti" ha spiegato Ragazzoni. Proprio per sposare l’idea dell’azionariato popolare ci saranno anche piccole quote, da 100 euro. Ogni persona che deciderà di acquistarle diventerà in parte proprietario del Brescia Calcio, mentre  la famiglia Corioni manterrà le azioni già in portafoglio, che valgono 160mila euro.  

Il sindaco però, come riporta il Corsera, vorrebbe che nascesse una nuova cordata: dopo averlo detto al Presidente di Aib, Marco Bonometti, lo ha ripetuto ieri durante il brindisi di Natale: "Occorre – ha detto Del Bono – che gli imprenditori escano allo scoperto, ma è difficile che ciò possa accadere fino a che ci sarà un carico debitorio così intricato", aggiungendo che l’azionariato popolare va bene ma dovrebbe "andare in parallelo all’interesse di qualche imprenditore". 

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1 COMMENT

  1. …e gli imprenditori , con tutti i problemi che hanno , dovrebbero accollarsi un mega-debito e per di piu’ con la continua presenza dell’attuale presidenza….. Ma siete ridicoli , gli imprenditori sono persone intelligenti e capaci in primis , secondo non entreranno nemmeco con un euro in tale situazione. E fanno bene !!!!!!!!!!

  2. sino a che i libri contabili non saranno depositati in tribunale per la richiesta di fallimento, nessun imprenditore si avvicinerà mai a questa società a conduzione privata dei corioni, della quale vi sono debiti e pregressi importanti e che gravano come ancore su questo relitto . cavagna è stato chiaro , elegante nell’esprimere il disagio e lo " spavento " di quanti accostati al brescia , si sono dileguati per questi motivi. In 20 anni di gestione , la società brescia non ha mai dato una pianificazione aziendale seria , non ha mai apportato un investimento reale ( un centro sportivo piuttosto che un gabinetto o una doccia di prorietà ) , non ha mai adeguato ai tempi moderni la propria strategia di medio lungo termine , è stata condotta e gestita dalle scommesse perse del presidente e dello staff intorno .
    Gli incarichi e i contratti poi , tutti biennali se non triennali elargiti non si sa bene perchè visto che l’orizzonte societario non era già dei piu rosei e che pesano molto oggi sul valore brescia e di conseguenza peserebbero su chi acquista . gestione fallimentare dal punto di vista societario familiare , fallimentare dal punto di vista sportivo , fallimentare dal punto di vista del prestigio .
    Deve fallire questa sbilenca azienda , deve ripartire dall’anno zero per poter avere un progetto serio con gente seria e sopratutto onesta verso i tifosi che restano il valore aggiunto di una società di calcio .
    le pretese di corioni che da anni si lamenta che è solo , i piagnistei circa il mancato stadio , tutte cortine di funo a nascondere una realtà da anni allo sfascio per la mala gestione della società, dei dirigenti amici , e degli amici collaboratori , tutta carta straccia che ora salta fuori finalmente .
    corioni ha finito , corioni è finito finalmente , a brescia si deve voltare pagina perchè alla fine della suonata , dove solo esiste l’ombra di un corioni , nessun imprenditore mai si accosterà a lui e questo è chiaro e limpido a tutti . bancomat brescia ritirato da ubi banca , ciccia finita e osso spolpato , questo resta del fu brescia calcio spa…..meglio girare pagina, anzi chiudere il libro e farne uno NUOVO PULITO TRASPARENTE , SERIO …….. e gli imprenditori torneranno vedrete , torneranno solo quando dei corioni non vi sarà piu traccia ne diktat ne scommesse !

  3. le furbate corioniane le conoscono bene i bresciani e gli imprenditori bresciani, quelli seri non fanno beneficenza tanto meno ai corioni che di brescia calcio hanno campato alla grande . nemmeno i commercialisti piu esperti riescono a venire a capo della situazione intricata del debito brescia . e dopo che eventualmente si trovano i 10 milioni che si fà’ ? NON CERTO UN PROGETTO , SOLAMENTE TIRARE A CAMPARE PER CHIUDERE LA STAGIONE E POI ? ….ALTRI 10 MILIONI ? ci spieghi prima corioni perchè ha fatto contratti biennali e quadriennali ai sigg jaconi , perchè un triennale a caracciolo , perchè tanti contratti pregressi pluriannuali, sapendo che nelle casse del brescia non vi erano i soldi sufficienti a onorarli…….e chi se li paga adesso questi mega contratti che pesano come macigni ?…….idem quella miriade di allenatori, assunti, esonerati, riassunti …sempre con l’obbligo di dover pagare fior di soldi ai silurati di turno che mai hanno rescisso un solo contratto…..forse giampaolo l’unico !
    solo 4-5 anni fà , quando le pance erano belle grasse , con il parente nani inventato ds , si beavano del progetto brescia, quello dei giovani , quello della permanenza in serie a ma nel frattempo smantellavano a colpi di cessioni mezza squadra e i giovani promettenti , venduti ancor prima di poterli vedere in campo ….
    tutte fandonie che ora galleggiano nel mare della m….da lasciata dal corioni e dalla famiglia.
    nascevano intanto società satellite , affidate sempre a parenti, per la promozione del marchio col merchandise…sai che successo….ma un euro, un euro soltanto per investire mai , mai e poi mai…..brescia città regina dell’industria e del lavoro , brescia calcio senza neanche una seggiola di proprietà, questi i risultati della pinificazione chirurgica attuata dalla società che se ne sbatte della squadra e dei tifosi.
    mi piacerebbe sapere per i 4-5 anni di buoni campionati con mazzone, tra diritti tv, diritti dalla figc, dalle cessioni poi di quasi tutta la squadra ( e mazzone da signore disse a corioni , no grazie , per fare la serie a servono giocatori esperti non ragazzini , quindi salutò e se ne andò ! ), tutte queste plusvalenze dove sono finite ? dove sono finiti i milioni e milioni di euro introitati ?????
    DOVE SONO FINITI ? DILLO CORIONI ………AMEN !

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