All’indomani delle dimissioni di Angelo Pastore, direttore del Teatro Stabile di Brescia ora in partenza verso lo stabile di Genova, il vicesindaco e assessore alla Cultura Laura Castelletti e il presidente dello Stabile, Carla Boroni, si sono incontrate per ragionare sul futuro del teatro.
Il primo degli incontri ha messo le basi per dettare le priorità, la prima delle quali è assicurarsi i fondi ministeriali per il 2015 con la firma di Pastore sul programma triennale del Ctb, così da garantire al teatro la permanenza nella categoria dei teatri di rilevante interesse culturale e ottenere i fondi necessari, tra gli 800mila e il milione di euro, a garantire la programmazione dell’anno che sta per iniziare. Poi sarà la volta di chiamare in causa Lombardia e Provincia di Brescia.
Visti i tempi, drammatici per il reperimento di risorse da destinare alla cultura, auguriamo di cuore a Castelletti e Boroni di portare a casa i fondi ministeriali per la stagione del CTB, che da sempre si è distinto per l’alto livello qualitativo dell’offerta complessiva.
ma anche no …peraltro opere quasi tutte sinistroidi…se li cerchino tra i privati i fondi come fanno in ogni paese del mondo .