“Meta” raggiunta per la terza edizione di Movember Brescia: ieri pomeriggio un assegno di 10.000 euro è stato consegnato a Fondazione ANT da Alessandro Cudicio e Alessio Coco. I due giovani hanno coordinato giocatori di rugby, sportivi e studenti universitari per realizzare la maratona di raccolta fondi dello scorso novembre. La donazione ricevuta servirà a Fondazione ANT per sostenere il servizio domiciliare di assistenza socio-sanitaria ai malati di tumore e l’organizzazione di giornate dedicate alla prevenzione oncologica. Il 2014 si è chiuso con l’ingresso di 561 nuovi pazienti di Brescia e dei 52 comuni della provincia, dove ANT riesce a portare cure medico-infemieristiche e sostegno umano, grazie al lavoro di uno staff sanitario preparato e specializzato. Il 2015 si è aperto con la realizzazione di 5 giornate di prevenzione del Melanoma: 200 cittadini hanno avuto la possibilità di un controllo dermatologico gratuito.
La parola “Movember” deriva dall’unione dei termini inglesi moustaches (baffi) e november: ogni anno nel mese di novembre i giocatori di rugby di tutto il mondo decidono di posare il rasoio e farsi crescere i baffi. Il loro obiettivo è mettere in luce la prevenzione ai tumori, soprattutto maschili, che ancora oggi sono argomento tabù, perché percepiti come la sconfitta della virilità.
A Brescia l’iniziativa Movember, promossa da rugbisti di varie squadre bresciane, è riuscita a coinvolgere anche Basket Brescia Leonessa, le giocatrici del 3Team Calcio, i velisti del Club Fraglia Vela di Desenzano, gli studenti del Sism (Segretariato Italiano Studenti Medicina) dell’Università di Brescia, il negozio Try Sport, Barbiere in Ferrari, i locali Latteria Molloy, Bodeguita, Tirovino, Carpe Diem e Pepenero. Un folto numero di volontari e sostenitori che si è prodigato in una capillare raccolta fondi, vincendo la scommessa di superare gli 8.735 euro della scorsa edizione. In tre anni la manifestazione ha permesso di devolvere ad ANT ben 24.245 euro, cifra raggiunta offrendo magliette e gadget e allestendo aperitivi, cene e feste.
Inoltre, il Movember Brescia 2014 ha assunto un colore ancora più solidale: il party di chiusura della manifestazione – “Stand by D Music Fest” – è stato dedicato alla memoria di Davide Brasolin, giovane studente assistito da ANT durante la sua malattia. La Latteria Molloy, che ha ospitato la festa, ha visto il sold out, permettendo di raccogliere in una sola sera oltre 2.000 euro, grazie anche alla partecipazione gratuita di band bresciane più seguite del momento, dai Barabonzibonzibò ai The Crowsroads.
Il Movember Brescia e gli “operatori di solidarietà” che si attivano per realizzarlo sposano perfettamente il principio ispiratore di Fondazione ANT: l’Eubiosia. Il neologismo di derivazione greca, pensato dal fondatore di ANT l’oncologo professor Franco Pannuti, significa letteralmente “buona vita”, ovvero il pieno rispetto di una vita in dignità, fino all’ultimo respiro.
Le squadre che hanno aderito all’iniziativa sono: Rugby Lumezzane, Marco Polo Cus Brescia, Marco Polo, Gussago Rugby Club, A. S. Rugby Bassa Bresciana, Botticino Rugby Union, Rugby Ospitaletto, Rugby Borgo Poncarale, Rugby Borgosatollo.
