Rimborsi: i primi dati della squadra di Mottinelli

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In nome della trasparenza amministrativa, obbligatoria per legge, il nuovo ente di area vasta per la provincia di Brescia ha pubblicato on line i costi dei primi mesi di mandato del nuovo Consiglio. Si tratta per ora solo di due mesi e mezzo, tra il 13 ottobre e il 31 dicembre, mentre da inizio anno 2014 e il 12 ottobre i costi sono relativi alla vecchia giunta guidata da Daniele Molgora.

Il presidente Mottinelli in due mesi e mezzo ha percepito 6.470 euro di rimborsi per spese di viaggio e spese relative alle missioni istituzionali; un rapido calcolo su base annua porterebbe il costo dei rimborsi per l’intero 2015 a una cifra vicina ai 31mila euro. Giusto per fare un paragone concreto, i costi relativi alla presidenza di Daniele Molgora nei 9 mesi e mezzo precedenti sono stati di 47.300 euro, di cui però 3.130 di rimborsi, il resto era l’indennità di carica (leggi qui i dati completi).Per legge sono stati pubblicati anche i dati relativi ai consiglieri provinciali, dove tra le altre cose compare anche lo stesso Mottinelli, che sedeva tra i banchi dell’opposizione; per il suo ruolo tra gettoni di presenza in rimborsi il nuovo presidente chiese 12.800 euro (leggi qui i dati completi).

Per quanto riguarda il resto della squadra di Mottinelli, se i consiglieri Antonio Bazzani, Mariangela ferrari, Giuseppe Lama, Gianluigi Ranieri e Mattia Zanardini non hanno presentato alcuna richiesta di rimborso, quello che ha invece ottenuto il rimborso più consistente è Giampiero Bressanelli con 1.240 euro (leggi qui i dati completi).
(Red.)

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8 Commenti

  1. alla faccia del risparmio …. è il solito giochino delle tre carte … non percepisco compensi ma carico i rimborsi….. alla fine il conto torna sempre a loro vantaggio ….grazie

  2. Circa 3.000 euro al mese spesi dal presidente di un ente giudicato inutile! Penso che succeda solo in Italia. Con quei soldi si potevano pagare sei pensioni minime. Riforma cialtrona.

  3. La neve del 6 febbraio fa capire invece quanto sia utile la.provincia. la riforma che vuole abolirla e’ sbagliata. Mottinelli sta facendo un ottimo lavoro. Gia’ lo fa gratis, ci manca pure non si faccia rimborsare le spese. Se i nostri figli vanno a scuola con il bus blu, se quando nevica le.strade provinciali sono pulite, se esistono i cfp e’ merito delle province. Voglio vedervi andare a milano a fare una carta o aspettare chr arrivino da milano per spargere il sale in inverno. Parlate e non sapete che cosa dite. Ma va bene cosi. Preferisco dare 6000 a uno che viene giu da ponte di legno tutte le mattine per lavorare gratis che mantenere renzi e tutta la sua squadra…le spese che ci mettono in ginocchio arrivanonda roma, non dalla provincia. La provincia pensa a noi. Roma no. Meditate gente meditate…

  4. Per forza alcuni consiglieri non hanno.chiesto rimborsi. Abitano a Brescia e non viaggiano. Voi ci andreste a Roma a vostre spese se l.azienda dove lavorate vi dovesse mandare? Questi qui lavorano gratis e pranzano a loro spese. Ma dov e’ il problema? Quando c era cavalli riuscivano a spendere 100.000 euro di spese di rappresentanza, pranzi, cene e compagnia bella…oggi mi sembra un modo sobrio di gestire un territorio grande come il nostro. Quindi grazie a mottinelli e ai suoi colleghi.

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