Integrazione tariffaria, parte la raccolta firme per abolirla

0

Trasporti pubblici nel mirino: Federconsumatori, Legambiente, Associazione pendolari in orario e Rete degli studenti medi Brescia, insieme ai gruppi di utenti/pendolari di diverse tratte, sostengono la  raccolta di firme contro l’integrazione tariffaria, contro i rincari delle tariffe ed i tagli delle corse extraurbane. Questo in sintesi il testo che verrà sottoposto alla firma dei Pendolari della provincia di Brescia a partire da Lunedì e per i prossimi 15 giorni nelle stazioni e sugli autobus.

DI SEGUITO IL COMUNICATO INTEGRALE

“I sottoscritti, utenti e pendolari del Servizio di Trasporto Urbano ed Extraurbano, a causa delle recenti inique innovazioni, sia del sistema di tariffazione integrato, che dei tagli alle tratte   extraurbane ed urbane e degli aumenti tariffari apportati, denunciano: aumenti tariffari tripli rispetto all’inflazione programmata; l’iniqua obbligatorietà dell’integrazione tariffaria ed i gravi tagli dei servizi che compromettono i servizi minimi e riducono l’offerta.

Chiedono agli organi competenti della Provincia e del Comune di Brescia e della Regione Lombardia: di superare l’obbligo di acquisto dei biglietti integrati per le tratte che hanno destinazione e partenza Brescia, in nome del principio di equità secondo cui il fruitore del servizio  paga la tariffa relativa al servizio che usa; di attivare un confronto sulla riorganizzazione complessiva del sistema di trasporto pubblico locale per superare disagi e sofferenze e per una vera e funzionale integrazione dei trasporti che tenga conto dei bisogni di mobilità delle persone cui condizionare modifiche, percorrenze e attestazioni di fermate.

Abbiamo ricevuto una valanga di proteste dai pendolari da quando sono entrate in vigore le nuove tariffe ed i tagli. E’ inconcepibile che proprio in un momento di crisi economica le famiglie  vengano costrette a spendere di più per i trasporti pubblici, fino al punto di costringere molti pendolari ad usare la propria automobile per recarsi al lavoro, causando più congestione stradale e inquinando di più l’aria della nostra provincia. Se questi provvedimenti fossero confermati c’è il rischio di un forte calo dell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico a favore dell’automobile.

L’invito ai pendolari è di firmare e, per eventuali ulteriori iniziative che sono al vaglio, di conservare il biglietto integrato non utilizzato sui servizi urbani".

 

Associazione Pendolari In Orario-sezione di Brescia

Federconsumatori Brescia

Legambiente Provincia Brescia

Rete degli Studenti Medi Brescia

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome