Trenord: ritardi macchinisti, Rolfi: chiarezza subito e interrogazione interna

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Si è svolta durante la seduta odierna del Consiglio regionale l’interrogazione in merito alle notizie riportate dalla stampa sui ritardi di Trenord. Sul tema è intervenuto l’interrogante e vice capogruppo del Carroccio al Pirellone, Fabio Rolfi.

“Ho colto l’occasione – afferma Fabio Rolfi – per ribadire che, se le accuse saranno accertate, è necessario fare la massima chiarezza e punire nel modo più severo possibile i responsabili ed eventuali conniventi. La Lombardia non può prestare il fianco alla logica del paese dei furbi, dove qualcuno, per i propri biechi interessi personali, in questo caso qualche euro di straordinario in busta paga, non si fa troppi scrupoli nell’arrecare gravi disagi a migliaia di persone che ogni giorno si spostano per lavoro o per studiare. La gravità e la vergogna di questi episodi infatti non si misurano soltanto nel danno, comunque grave arrecato all’azienda, ma soprattutto nei disagi e nei problemi causati a chi usufruisce del servizio. Ritengo sia necessario colpire con durezza, infischiandosene delle resistenze corporative e di chi fa la voce grossa credendo di poter intimorire le istituzioni o l’azienda. Trenord quindi avvii un’indagine interna, doverosa per il rispetto che deve ai suoi clienti."

“Apprezziamo il lavoro che è stato fatto e i risultati ottenuti nell’ultimo periodo per aumentare la qualità del servizio offerto. Premesso ciò non posso non rilevare come esistano ancora tante e troppe inefficienze nel trasporto pubblico su rotaia in Lombardia. Auspico che si prosegua sulla strada del miglioramento perché il grado di civiltà di un territorio si misura anche nelle possibilità di spostamento offerte, non solo ai propri cittadini, ma pure a coloro che visitano la nostra regione per turismo o motivi di lavoro. È proprio per questa ragione – chiosa Fabio Rolfi – che chiunque, per il proprio tornaconto personale, causi danni e precluda agli altri il sacrosanto diritto di muoversi, andrebbe allontanato dal servizio seduta stante.”

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1 COMMENT

  1. un anonimo ferroviere ha denunciato il fatto , spiegando come questi ritardi venivano causati appositamente dai macchinisti in modo da far lievitare in busta paga le indennità che il contratto prevede in questi casi .
    facciamo veramente schifo e non ci salviamo piu da questa maledetta corruzione che porta questo paese al livello del congo . fatta la legge trovato l’inghippo

  2. Sono felice che si stia smuovendo qualcosa, i nostri figli hanno subito per mesi di questi immotivati ritardi e anche noi ci siamo mossi come genitori con l,aiuto del nostro sindaco.non bisogna accettare passivamente le manovre di questi furbi, che sarebbero da licenzare!

  3. E’ palese che Trenord non è in grado di assicurare il servizio per l’imminente Expo: o il governo commissaria il "carrozzone" o si faccia un decreto con cui si affida la gestione a Trenitalia.

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