Quest’anno ricorre il 50° della morte di Guglielmo Ghislandi, avvocato, primo sindaco di Brescia dopo la Liberazione e storico esponente socialista, nato a Breno il 15 agosto 1887 e morto a Brescia il 2 marzo 1965. Per l’occasione, si terranno due convegni, promossi dal Comune di Brescia, dal Circolo culturale “Ghislandi”, dall’amministrazione comunale di Breno, dalla Comunità Montana di Valle Camonica e dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso Garibaldi di Breno.
Il primo convegno, in programma venerdì 6 marzo alle 17 nel salone Vanvitelliano di palazzo Loggia a Brescia, prevede il saluto del sindaco di Brescia Emilio Del Bono e, a seguire, gli interventi di Gianfranco Porta, che relazionerà sul tema “Verso il socialismo. Ghislandi e i combattenti bresciani nella crisi del dopoguerra (1918-1926)”, di Mimmo Franzinelli che parlerà di “Ghislandi dalle persecuzioni fasciste alla Costituente” e di Paolo Corsini, che tratterà l’argomento “Il Sindaco della Liberazione”.
Il secondo incontro è in programma sabato 7 marzo alle 16 presso la casa della Cultura di via Garibaldi a Breno. Al termine dei saluti istituzionali da parte del sindaco di Breno Sandro Farisoglio, del presidente del Circolo culturale Ghislandi, Pier Luigi Milani, e del presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso Garibaldi, Gianni Domenighini, verranno proposte le relazioni “Dal Risorgimento alla Repubblica: la Società Operaia Garibaldi e Ghislandi” a cura di Cinzia Arzu, “Il fascismo e la repressione del ghislandismo” (Giancarlo Maculotti) e “Ghislandi dal liberalismo al combattentismo al socialismo” (Mimmo Franzinelli).
In entrambe le giornate sarà inoltre possibile visitare la mostra “Gugliemo Ghislandi e il suo tempo”, allestita per l’occasione. Per ricevere ulteriori informazioni è possibile inviare un’e-mail agli indirizzi: www.circologhislandi.net e [email protected].