La questura di Cremona aveva già fatto indagini anche a Brescia per chiarire i colpevoli degli scontri avvenuti a Cremona, durante l’aggressione di matrice neofascista nel centro sociale Dordoni. I fatti risalgono al 18 gennaio quando, tra gli altri militanti colpiti, un 49enne è stato preso a calci e sprangate, finendo in coma. Nel mirino degli inquirenti c’erano i membri di Casa Pound, circa 60, provenienti anche da Brescia, Mantova e Parma. Le indagini hanno portato, scrive il quotidiano La Provincia, anche all’arresto di un bresciano: si tratterebbe di un 21enne di Iseo, legato al centro sociale cremonese Cavarna.
sono esseri inutili, che siano di destra o di sinistra gli estremisti sono feccia
non siamo più negli anni 60. qui qualcuno lo ha detto a sta gente???
Ohibò!!!Finalmente l’integrazione ha vinto . Per gli incidenti di Cremona provocati dai bravi ragazzi dei centri sociali hanno arrestato un "bresciano" di origini …sembrerebbe (dal nome e cognome) nordafricane o medio orientali….Bravi compagni!!!Chi va’ con lo zoppo…e questo ha imparato a zoppicare….