Il gesto eroico di un carabiniere purtroppo non è bastato: Caterina Bonetti, 81enne invalida, sulla sedia a rotelle da anni, è deceduta ieri in conseguenza alle gravi ustioni procurate dall’incendio appiccato dalla figlia, Sabine Comparin.
La tragedia si è consumata domenica pomeriggio a Isorella (leggi la notizia), quando Sabine, 40enne, originaria del Belgio, da anni in Italia dopo il matrimonio col marito italiano, dopo l’ennesimo litigio col consorte ha appiccato le fiamme a un divano. Il fuoco ha presto interessato tutta la casa, compresa la stanza della madre di Sabine. Solo l’intervento eroico di un carabiniere è riuscito a salvare, purtroppo per poco, l’81enne, portata a spalle sul balcone quando era già priva di conoscenza a causa del fumo respirato. Dopo il trasporto d’urgenza presso il reparto grandi ustionati del Niguarda di Milano, ieri è sopraggiunta la morte.
La situazione della 40enne, che da tempo soffre di depressione e problemi di salute, in carcere a Verziano da domenica, si aggrava: non è da escludere che l’accusa nei suoi confronti possa essere di omicidio colposo.
(red.)