A pochi giorni dal ballottaggio che deciderà la nuova Amministrazione comunale di Rovato, spunta un accordo informale tra l’ex sindaco ed ex esponente della Lega Nord Roberto Manenti e il candidato di centro destra, sostenuto da Lega, Forza Italia e civica “Per Rovato”, Tiziano Belotti. Per provare a recuperare terreno contro il candidato di centro sinistra, Angelo Bergomi, che al primo turno aveva raggiunto il 35,8 per cento, Belotti ha siglato un accordo informale con Manenti. Accordo che però sta generando una spaccatura proprio all’interno del gruppo “Roberto Manenti sindaco”. Ad esprimere il proprio malcontento nei confronti di una scelta ritenuta “Personale e non concordata con il gruppo” è il più referenziato della civica di Manenti, Marcello Poblete che sul Giornale di Brescia si è sfogato: “c’è forte perplessità in merito all’accordo di Manenti con Belotti e Pierluigi Toscani, che di fatto ci esclude dal Consiglio comunale, così come siamo stati esclusi da ogni trattativa”.
Senza apparentamento ufficiale – i termini per la presentazione scadevano lunedì 8 giugno alle 12 – solo Manenti entrerà in Consiglio e il ruolo – svela Poblete – sarà quello di “presidente del Consiglio, retribuito”, ma ci potrebbe anche scappare “una presunta delega alla Sicurezza, senza però diventare assessore”, cosa che comporterebbe le sue dimissioni da consigliere e l’ingresso in Consiglio di uno tra Poblete e l’ex capogruppo leghista, Sonia Amighetti che si era già espressa circa la sua volontà di non “votare per Belotti”.
A questo punto i “manentiani” invitano a sentirsi “ liberi di valutare in piena coscienza e per il bene della nostra comunità il candidato più idoneo, in piena coerenza e rispetto nei confronti dei cittadini”.
manenti, che soggetto…
e voi vi fidereste di uno che fa accordi di questo tipo…? io no
Votate Bergomi e lasciate a casa gente che si comporta così.
Beppe?