L’invito a partecipare alla “Ader Lega Fest” è arrivato dall’ex sindaco di Adro, Oscar Lancini, che durante la conferenza stampa di presentazione da parte della sezione locale del Carroccio ha esordito con “Chi non viene comunista è”.
Il coro da stadio è stato solo l’incipit ad una carrellata di nomi che parteciperanno, di serata in serata, ai dibattiti organizzati dal partito. Si va dal segretario nazionale del Carrocio, Matteo Salvini, annunciato a caratteri cubitali su volantini e cartelloni, all’assessore regionale alla Sicurezza, Simona Bordonali, fino all’avvocato dei “Giuristi per la vita”, Gianfranco Amato, uno dei promotori della manifestazione “Difendiamo i nostri figli” che si è tenuta sabato a Roma contro le teorie di gender.
Amato replicherà in Franciacorta nella prima giornata della festa leghista come ospite speciale del convegno “Ideologia Gender: attacco alla famiglia” – in programma giovedì 2 luglio al Teatro Mucchetti di via Indipendenza – accogliendo la “corte” di Lancini che sulla sua pagina Facebook ha annunciato così l’incontro: “Teoria del Gender? Genitori dovete combatterla perchè è un’ignobile porcheria”.