A Lonato il consiglio comunale, che si riunirà per la prima seduta dell’era Tardani domenica 28 giugno alle 9 del mattino – in un giorno festivo per dare la possibilità ai lonatesi di partecipare – ha già preso forma. Il neo sindaco di centrodestra ha confermato quella che dovrebbe essere la sua squadra di governo per i prossimi cinque anni. Nessuna novità sostanziale, con tre assessori leghisti e cinque consiglieri del Carroccio. Un consiglio quindi, a trazione leghista.
La delega alla Pubblica Istruzione e Cultura è andata a Nicola Bianchi (Lega Nord), che ha ricevuto anche la nomina a vicesindaco, mentre Sport e Sicurezza sono andati a Roberto Vanaria (ex capogruppo in Provincia della Lega Nord) e i capitoli Urbanistica e Viabilità alla collega di partito Monica Zilioli (Lega Nord). Le altre deleghe sono state così spartite: Michela Magagnotti (Bocchio per Lonato) si occuperà di Servizi sociali mentre Oscar Papa (Noi per Lonato) sarà impegnato con sui Lavori Pubblici.
A fronte degli incarichi da assessori i tre leghisti della giunta hanno dovuto necessariamente dimettersi dal ruolo di consiglieri (come prevede la legge per i comuni che superano i 15mila abitanti), cosa che ha portato ad alcune entrate nella fila dei primi esclusi. In quota Lega Nord dovrebbero subentrare Fiorenzo Bresciani, Laura Giacomelli e Elena Orlini mentre Michela Magagnotti sarà sostituita da Michele Vitello. L’appuntamento per la conferma delle nomine e il giuramento del sindaco è per domenica alle 9.