Immediata la reazione dalla Regione alle prime notizie rimbalzate sulle agenzie di stampa che annunciano l’arrivo di altri immigrati, appena sbarcati a Catania, in Lombardia. A dire un no deciso l’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Lombardia, Simona Bordonali che definisce la situazione come "Teatro dell’assurdo", aggiungendo che la Regione avrebbe già "ospitato il 10% dei clandestini arrivati in questi due anni". Queste le parole in merito ai nuovi sbarchi registrati a Catania.
Il numero si aggira intorno ai 150: quindi Brescia, che di solito assorbe il 10% degli arrivi, dovrebbe accoglierne 15. La Bordonali fa un appello ai Prefetti e chiede loro di disobbedire. E aggiunge: "Il governo italiano non fa più nemmeno finta di difendere gli interessi dei lombardi e degli italiani. Le scelte politiche in materia di immigrazione stanno portando a un disastro senza precedenti nella storia. Nella stragrande maggioranza dei casi coloro che sbarcano vengono poi riconosciuti come clandestini, ma nel frattempo, per circa un anno e mezzo, i cittadini italiani pagano a tutti vitto e alloggio in hotel. Con un’Europa che ci prende per il naso e che continua a ribadire di non volersi accollare il problema dell’immigrazione, la situazione viene gestita nel peggiore dei modi. Mi piacerebbe vedere i rappresentanti del governo nelle piazze lombarde per spiegare questo ennesimo affronto" conclude Bordonali.