Bernardino Fulgenzi non ce l’ha fatta. Dopo quattro giorni di inutili, disperati, tentativi per salvarlo è spirato ieri notte presso l’ospedale Civile di Brescia.
Bernardino Fulgenzi, 77 anni, residente a Cogozzo di Villa Carcina, sabato stava camminando lungo il Mella in un tratto teoricamente precluso al transito a causa della caduta di massi e rocce avvenuta diversi mesi fa. Qualcuno però, come già avvenuto altre volte, nei giorni scorsi ha rimosso le reti metalliche che chiudevano la pista ciclopedonale. Così Bernardino è entrato e mentre stava camminando è scivolato nel greto del fiume. Troppo gravi i traumi, ieri il pensionato, una persona molto attiva e in buona salute, è deceduto a causa di complicazioni dovute al perforamento dei polmoni effettuato da alcune costole fratturate.
Il pm che si occupa del caso ha deciso di aprire un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo, per far luce su eventuali responsabilità. Dal Comune assicurano però che i cartelli di pericolo e di divieto di accesso non sono mai stati rimossi.
(red.)