Rimborsi in Broletto, negli ultimi tre mesi chiesti 17mila euro

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5mila e 800 euro al mese di media, pari a circa 340 euro a testa: tanto è costato il Consiglio dell’ente di area vasta, cioè la Provincia, nei primi tre mesi dell’anno. Il presidente Pier Luigi Mottinelli e i sedici consiglieri come si sa non possono percepire alcun tipo di indennità fissa ma solo un rimborso per le spese sostenute, con l’obbligo per legge di rendere pubbliche le note e le cifre chieste.

I dati diffusi sono sostanzialmente uguali a quelli relativi ai primi due mesi e mezzo di mandato (leggi la notizia), nel complesso decisamente morigerati. Il presidente Mottinelli è quello che chiede di più, a causa dei viaggi per raggiungere le sedi degli incontri. Le sue richieste di rimborso ammontano a 6.938,27 euro per tre mesi. Dopo il presidente ci sono Giampiero Bressanelli, sindaco di Sellero eletto nella lista civica di centrosinistra Area Civica Democratica, con 1.808,64 euro, e Mariateresa Vivaldini sindaco di Pavone del Mella, eletta con Nuovo Centro Destra, con delega all’edilizia scolastica, con 1.515,78 euro di rimborso. Andrea Ratti (Pd) ha chiesto 1.324,66 euro, Gianluigi Raineri (Forza Italia) 1.284,35 euro, poi Alessandro Mattinzoli, sindaco di Sirmione, coordinatore provinciale di Forza Italia, con 940,15 euro. Via via tutti gli altri, fino ad arrivare a Mattia Zanardini (Lega Nord) e Antonio Bazzani (Pd, con delega alla costruzione e alla gestione delle strade provinciali), che non hanno voluto alcun rimborso. Le casse dell’ente ringraziano.
(red.)

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1 COMMENT

  1. Ecco nero su bianco la nuova concezione della gratuita’ della provincia! In tre mesi oltre 17mila eurini! Poi c’e’ il resto…… con una pletora di persone a disposizione, telefoni, pc, fotocopie il tutto condito con la possibilita’ di cumuli perché parliamo di rimborsi spese! Queste sono le vere riforme. Eliminare le elezioni democratiche per imporre i nominati piu’ di prima meglio di prima. Gratis

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