E’ stato arrestato con l’accusa di concorso in bancarotta fraudolenta M.M, rappresentante legale del gruppo Medeghini. Il professionista oggi si trova agli arresti domiciliari e dovrà rispondere di condotte distrattive e dissipative.
L’arresto del legale è collegato all’inchiesta della Procura di Brescia che lo scorso 14 luglio ha portato all’arresto dei fratelli Medeghini, titolari dell’ex caseificio fallito anni fa. Per la Procura M.M è stato il braccio destro dei due fratelli oltre che liquidatore in almeno 15 società riconducibili alla famiglia Medeghini.
Condotte dissipative e distrattive e concorso in bancarotta fraudolenta: fossimo negli Stati Uniti proprietri e rappresentante legale dell’ex-Gruppo caseario tremerebbero, ma siamo in Italia e sul fronte dei reati finanziari, come in molto altro, facciamo ridere i polli da sempre, depnalizzazione del falso in bilancio in testa a tutto. Dormono tutti, i bancarottieri, sonni tranquilli.
eppure ci sono cosi’ tanti organi e organismi pagati fior di quattrini interni ed esterni per verificare per controllare eppure si arriva ancora a certi livelli purtroppo e non si sapranno mai i nomi dei contabili vero? come mai?