Sarà sentito venerdì in Procura il 45enne indagato per aver avuto rapporti sessuali con la 15enne bresciana che, per pochi euro, si prostituiva. L’uomo, scoperto a seguito dell’indagine partita dopo la denuncia della madre della ragazzina, l’aveva conosciuta in internet e viveva non distante da casa sua.
Per ora è l’unico cliente accertato della baby squillo, studentessa di un istituto professionale bresciano. La giovane, sentita dagli inquirenti, aveva coinvolto altre compagne di classe, ma nessuna di loro ha ammesso di aver avuto rapporti sessuali a pagamento.
Che schifo… da entrambi i lati. Spurchignu’ lui e troccola lei! Che si vergognino entrambi! Riflettete sulla poca morale che avete… zozzi tutti e due.
Da condannare sicuramente il 45enne. Mi chiedo anche dove siano i genitori di questa ragazza. Possibile che oggi non controllino più i figli, che non vedano i loro comportamenti, come vanno a scuola, che vita fanno… Per me, alla base, c’è una totale assenza di famiglia e di genitori che sappiano consigliare, dire di sì, ma soprattutto dire di no. A questo aggiungiamo una scuola sempre più asilo e sempre meno dispensatrice di conoscenze col relativo carico (pesante) di studio che non ti dà il tempo di uscire e fare o pensare queste cose. L’ozio è l’officina del diavolo.
la giovincella faceva girar soldi che pensavano in casa a borse di studio?