E’ nata questa mattina la secondogenita della 26enne che tre anni fa, quando aveva scoperto di essere incinta per la prima volta, aveva sfregiato in modo irreparabile William Pezzullo, “colpevole” solo di averla lasciata.
La donna, che aveva agito insieme ad un complice, è stata condannata a 8 anni di carcere e ora si trova in una comunità dove ha conosciuto il padre della sua seconda bambina. Il Tribunale dei Minori qualche mese fa le ha tolto il primogenito e ora dovrà pronunciarsi sul futuro delle nuova figlia.
Proprio nella scorse settimane il Tribunale di sorveglianza le aveva negato gli arresti domiciliari imponendole di restare in comunità a scontare la sua condanna. Intanto, la scorsa settimana la famiglia di William, invalido al 100% a causa dei danni provocati dall’acido, ha lanciato una petizione di change.org per chiedere al governo di istituire un fondo di risarcimento per le vittime di violenze laddove la controparte, come nel caso della 26enne, sia nullatenente e non possa sostenere le spese mediche della vittima.
Le tolgono i figli e questa li sforna come una coniglia?
una rovina la vita al prossimo con l’acido e anzichè stare a spaccare pietre a botticino per ripagare il debito con la società e la persona offesa se ne sta bellamente a sollazzarsi con i maschietti ….