Chiesa, ospedale, scuola di equitazione e infine aula studio dove in un quarto di secolo migliaia di studenti hanno preparato esami e tesi di laurea. Dopo 25 anni la Cavallerizza cambierà volto ma sul suo futuro non ci sono ancora scenari concreti. L’ipotesi più accreditata, per il momento, è che possa diventare un auditorium, ma servirebbe una ristrutturazione.
L’aula studio verrà trasferita all’ex Buonissimo di via Mameli, più vicina alle università del centro e dislocata su due piani, con una capienza di oltre 300 posti. Il passaggio di consegne avverrà all’inizio del prossimo anno accademico, dopo l’estate.
Scelta strategicamente corretta. Gli spazi vuoti in città, intanto, aumentano. Come riempirli?