Un reato nel reato, punito con una condanna a quattro anni di reclusione che fa notizia soprattutto per l’identità della persona arrestata: V.T., agente di polizia del commissariato Carmine di Brescia accusato di aver sottratto della cocaina dall’ufficio corpi di reato dove lavorava.
L’uomo, che continua a dichiararsi innocente, è stato sospeso dall’incarico.