Mille bresciani in visita dal Papa a Milano. Si avvicina il giorno in cui Papa Francesco andrà in visita alla Diocesi di Milano, e i bresciani si organizzano per non lasciarsi scappare l’occasione di vedere il Santo Pontefice da vicino.
Secondo quanto riporta il Giornale di Brescia, sabato a Monza ci saranno gruppi un po da tutta la provincia: la parte più numerosa è formata dal cammino neocatecumenale (760 persone rappresentate da 10 gruppi della Trinità, due da Gottolengo, uno da Chiari e uno da San Pancrazio Palazzolo), 89 persone partiranno invece dal Centro aiuto alla vita di Pisogne, 44 persone dellAge di Pontoglio. A tutti questi si aggiungono i fedeli che non faranno riferimento a gruppi particolari ma che raggiungeranno autonomamente o con la propria parrocchia il parco di Monza. In totale sabato sono attesi almeno un milione di fedeli.
Per partecipare alla messa è necessario iscriversi online. E’ possibile farlo compilando l’apposito form su www.papamilano2017.it.
Un milione di persone che potrebbero, con i propri mezzi s’intende e facendo penitenza e sacrifici, accollarsi un milione di persone senza lavoro, casa, e che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Ma, quando si tratta di tirar fuori del proprio in silenzio, d’improvviso la folla si assottiglia. Preti docet. Meglio scaricare sulla collettivita’ questi problemi e andare a sentire le solite storie del simpatico e compagno di buone chiscchiere francesco…
Ma ha ancora senso la struttura gerarchica e feudale col signore, a cominciare dal parroco, e padrone di tutto che fa e soprattutto disfa a suo piacimento con la compiacenza dei superiori che fanno buchi e lasciano le diocesi in deficit. Il tutto con un finanziamento sostanzioso dello stato attraverso il prelievo forzoso dell’8 per mille. Ecco: Francesco dovrebbe affrontare queste cose. Ma certo, significherebbe finalmente farli finire in povertà e quindi sparire.