Una sorta di sciopero bianco della Provincia nei confronti della Regione. Chi ne gode, però, potrebbe essere chi compie illeciti. Il Broletto, infatti, ha deciso di sospendere le sanzioni amministrative nei confronti degli allevamenti che smaltiscono tonnellate di liquami in modo illecito sui campi. E non perchè il fatto non sia grave.
Il problema sta nei rapporti fra le due istituzioni, ed è proprio il caso di dire che fra i due litiganti il terzo se la gode. Sanzionare gli agricoltori che spandono reflui nocivi sui campi è compito della Regione che ha demandato alla Provincia l’incombenza. Il Broletto così procede in controlli e sanzioni, ma poi, lamenta Diego Peli consigliere con delega alla Polizia Provinciale, “La Regione non ci supporta nei ricorsi degli agricoltori, intasca i proventi delle multe ma latita nel prendere provvedimenti nei confronti di chi continua ad inquinare il territorio”, ha dichiarato al Corriere della Sera.
“La Regione non ci considera. Non ci appoggia nei ricorsi fatti dagli agricoltori e dai loro sindacati, non ci chiede controdeduzioni. A questo punto sospendiamo la fase sanzionatoria, finché non ci verranno fornite chiare indicazioni su come proseguire i controlli” conclude Peli.